
Si parte da Marcello D'Olivo
A ottobre 2023, la Fondazione Friuli di Udine ospiterà un ciclo di tre incontri che esploreranno il presente e il futuro dell'architettura, analizzando le opere di due grandi progettisti friulani del Novecento e la formazione delle nuove generazioni di architetti. Questi eventi sono organizzati da Gaspari Editore in collaborazione con l'Ordine degli Architetti di Udine e si terranno presso Palazzo Antonini-Stringher.
Il primo incontro, il 2 ottobre alle 17.30, avrà come protagonista Marcello D'Olivo, uno degli architetti più visionari del Friuli Venezia Giulia, noto per le sue idee moderne e innovative che ancora oggi influenzano la progettazione contemporanea. D'Olivo è stato un pioniere, capace di anticipare i tempi con la sua architettura, tanto che molte delle sue opere sono ancora oggi di straordinaria attualità. Il ricercatore Ferruccio Luppi e il professor Paolo Nicoloso ripercorreranno la vita e le opere di D'Olivo, affrontando anche la sua storia che, per molti aspetti, ha assunto i contorni del mito. Questo incontro offrirà una panoramica unica su uno dei grandi protagonisti dell'architettura friulana, con la partecipazione di Giovanni Vragnaz dell'Università di Udine e Paolo Bon, presidente dell'Ordine provinciale degli Architetti.
Il 23 ottobre si terrà il secondo incontro, che si concentrerà su Aldo Bernardis, un altro pilastro dell'architettura del Novecento friulano. Bernardis ha lasciato un'impronta indelebile, specialmente a Lignano Sabbiadoro, dove ha progettato alcune delle opere che oggi definiscono l'aspetto della capitale turistica della regione. Nel corso della serata, il giornalista Oscar d'Agostino intervisterà Giulio Avon, architetto udinese e autore del libro su Bernardis, per discutere della sua lunga carriera e delle sue realizzazioni, molte delle quali sono ancora al centro dell'identità architettonica di Lignano.
Il 30 ottobre, l'ultimo incontro di questo ciclo avrà uno sguardo più orientato al futuro dell'architettura. L'ospite principale sarà il rettore dell'Università IUAV di Venezia, professor Benno Albrecht, che guiderà una riflessione sulle nuove tendenze del costruire e sull'evoluzione del concetto di abitare. Questo incontro affronterà anche le sfide sociali ed economiche legate alla ricostruzione post-bellica e al ruolo dell'architettura nel ricostruire comunità e territori. La discussione si concentrerà sull'architettura come strumento di cambiamento e adattamento in un mondo che sta affrontando sfide globali.
Un dettaglio interessante che rende ancora più affascinante questo ciclo di incontri è la scelta di organizzare gli eventi di mercoledì, in onore di Aldo Bernardis, che, come raccontato dai suoi colleghi, aveva l’abitudine di visitare i suoi cantieri ogni mercoledì, partendo dal suo studio a Udine per recarsi a Lignano e confrontarsi con i committenti.
Questi appuntamenti rappresentano un’opportunità unica per riflettere sul passato e sul futuro dell’architettura, con un focus particolare sul Friuli Venezia Giulia e sul suo contributo alla scena architettonica internazionale. Ogni incontro non solo celebra le figure di Marcello D'Olivo e Aldo Bernardis, ma offre anche uno spunto per comprendere come l'architettura possa evolversi in risposta alle sfide dei nostri tempi.