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Complesso Luna

Aldo Bernardis

1967 – 1973

Via Lilienfeld, 33054 Lignano Sabbiadoro UD, Italia

Ispirato alle metropoli americane è uno dei più significativi esempi di architettura moderna a Lignano.

Complesso Luna

La Lignano lungo il mare

Negli inizi degli anni Sessanta, l’impresa Ursella avviò la realizzazione di un nuovo quartiere residenziale a Lignano City, su un lotto di circa 85.000 metri quadrati tra via Latisana e il lungomare Trieste. Questo progetto, ispirato alle metropoli americane, prese il nome di "Complesso Residenziale Luna" ed è uno dei più significativi esempi di architettura moderna a Lignano.


Una visione urbana ispirata alle metropoli americane

Il complesso prefabbricato, ideato dall'architetto Edoardo Belgrado, si distingue per la sua concezione innovativa e la volontà di seguire il modello di sviluppo urbano delle grandi città degli Stati Uniti, dove l’architettura modulare e l’utilizzo di materiali prefabbricati erano un segno distintivo.

Il progetto originale prevedeva la costruzione di cinque edifici porticati alti dieci piani, organizzati su un tracciato sinusoidale, che avrebbe creato un collegamento visivo e fisico tra il quartiere residenziale e il lungomare Trieste. Questo schema si ispira all'esperienza di progettazione del "treno" di D'Olivo, pur con risultati figurativi diversi.


Un'architettura sinuosa e funzionale

Il complesso residenziale è stato progettato con una pianta che riprende l’andamento sinusoidale. Una scelta che consente di ottimizzare gli spazi, sfruttando al meglio la disposizione degli edifici rispetto alla luce solare e alla vista verso il mare. Le terrazze degli appartamenti sono disposte su livelli, creando un effetto di sviluppo orizzontale che si integra armoniosamente nel paesaggio. Le terrazze marcano i vari livelli residenziali e digradano gradualmente verso il mare, mentre i corpi scala cilindrici si ergono svettanti, donando dinamicità al complesso.


Il progetto di Bernardis e l'evoluzione dell'idea

In seguito, il progettista Bernardis ha sviluppato una parte del complesso residenziale, realizzando un lungo edificio a nove piani, il cui sviluppo orizzontale è ben bilanciato dalle forme verticali dei corpi scala cilindrici. Quest’ulteriore sviluppo ha accentuato l’idea di una “città verticale” che si apriva verso il mare e l’intera area circostante.

Le scelte progettuali di Belgrado e Bernardis si inseriscono nel filone architettonico moderno degli anni Sessanta, che puntava a fondere estetica e funzionalità, creando spazi abitativi pratici e al contempo visivamente interessanti. La disposizione dei volumi, insieme all’utilizzo di materiali innovativi come il prefabbricato, ha contribuito a definire l’aspetto unico e distintivo del Complesso Residenziale Luna.


Incompleto ma significativo

Anche se il progetto originale non è stato completato nella sua interezza, il Complesso Luna rappresenta una delle realizzazioni più audaci e visionarie di Lignano Sabbiadoro negli anni Sessanta. La scelta di uno sviluppo orizzontale con corpi scala cilindrici e terrazze digradanti continua a esercitare un forte impatto visivo, conferendo al quartiere un carattere moderno e dinamico.

Oggi, il Complesso Residenziale Luna si configura come una testimonianza della sperimentazione architettonica del periodo, che ha cercato di conciliare la vita urbana moderna con l’integrazione nel paesaggio naturale. Il progetto ha avuto una grande influenza sullo sviluppo urbanistico della zona e rimane un punto di riferimento per l’architettura contemporanea di Lignano.


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