Villa Sordi (1958-1959) Aldo Bernardis

Lignano Pineta - arco del Maestrale ang. raggio del Bisato

Lignano Pineta, Görlich editore, Milano 1960

90 Architetture del Novecento a Lignano

L'edificio è caratterizzato da un'ampia copertura che gli conferisce un aspetto figurativo e accentua il suo carattere introverso, quasi fosse un rifugio per il celebre attore. Il tetto è sostenuto da una serie di telai in cemento disposti ad angolo ottuso, che assolvono la loro funzione statica e creano un ritmo cadenzato nelle facciate. Questa caratteristica, comune anche ad altre opere di Bernardis, mette in luce la sua abilità nel controllo delle forme strutturali, un'abilità affinata grazie alla lunga collaborazione con Marcello D'Olivo e con l'impresa Ursella.

La nuova città per le vacanze (1947-1959)

L'Italia, uscita dalla guerra, affrontò la ricostruzione con urgenza. Il turismo riprese nei primi anni '50, con progettisti trasferiti a Lignano che portarono innovazioni architettoniche. Il piano di Lignano Pineta, di Marcello D'Olivo, segnò una rigenerazione urbana e architettonica, promuovendo un nuovo approccio tra uomo, natura e architettura, simboleggiando un cambiamento radicale.

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